
Dal rapporto di EY, Jefferson Wells e Federchimica Assobiotec sulle professioni più richieste del futuro in ambito biotech, emerge il ruolo chiave degli ITS nella formazione di personale specializzato e ben formato.
Le nuove professioni saranno incentrate su innovazione tecnologica, cambiamenti climatici e degrado ambientale e altre nuove macroaree e, secondo il report, gli ITS offrono agli studenti la possibilità di “acquisire uno spettro molto ampio di competenze e di gestire l’acquisizione di queste lungo tutto l’arco della loro vita professionale“.
Si assisterà quindi ad un aumento delle richieste di personale in ambito biotech e alla necessità di formare ed aggiornare chi già fa parte del settore.